Una versione un po' radical chic di un romanzo immortale, attualissimo e per molti punti ancora all'avanguardia. Greta Gerwing lo svecchia nello stile: da un lato preserva l’atmosfera nostalgica del passato e dall'altro strizza un occhio ai suoi amici "indie".
Insomma, questo film dice tante cose, soprattutto di questi tempi. Racconta con una metafora cruenta la società che abbiamo creato e in cui ci ritroviamo a vivere, chi meglio chi peggio. Quella società in cui “la merda è più efficace della solidarietà spontanea".
Fotografia e Regia. Non è per i 2 Oscar ma è la semplice verità. Cuarón ci sa fare con queste cose. È un maestro della perfezione (come ha dimostrato con Gravity). Ma forse proprio in questo esagera un po'.
Non è Amazon, non è Zalando ma è Edward Sheffield, ex-marito, che si ripresenta dopo vent’anni alla porta di Susan, sotto forma di libro. Tom Ford molla passerelle e riviste patinate per la sua seconda creazione cinematografica, dove il vero protagonista è un libro.