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I Tenenbaum sono un po’ l’indie del cinema

Aprile 29, 2020

Potrà non essere il tuo genere musicale preferito, magari non è neanche nella tua top 3. Non importa ti ritroverai inevitabilmente a canticchiarlo ed ascoltarlo alla radio, perché ti piace! Stessa cosa accade per i Tenenbaum: tu vedi questa famiglia piena di persone strampalate, ognuna con una sua mania. Sebbene sia una realtà molto distante dalla tua, l’unica cosa che riesci a pensare è che vorresti farne parte.

Regista: Wes Anderson; Anno: 2001; Genere:commedia, drammatico; Durata: 109 min; Attori principali: Gene Hackman, Anjelica Huston, Ben Stiller, Gwyneth Paltrow, Luke Wilson, Owen Wilson, Bill Murray
Review by:
Ilaria clubber del cineforumclub foto circle

*Spoiler alert

Sono ufficialmente una grande follower di Wes Anderson. Già dopo la visione di “Grand Budapest Hotel” sentivo di amarlo e ora, con “I Tenenbaum”, ne ho avuto semplicemente la conferma.
Adoro quello stile eccentrico, tipico del caro Wes! Mi piace che sia distintivo, inconfondibile e soprattutto mai banale, capace di trasportare lo spettatore in una realtà parallela, sicuramente bizzarra, ma allo stesso tempo molto credibile.

Ecco i Royal Tenenbaum

La storia raccontata nel film è piuttosto semplice. Chas, Margot e Richie Tenenbaum sono tre fratelli, ormai adulti, che si ritrovano a vivere nuovamente sotto lo stesso tetto per un’occasione piuttosto singolare: il ritorno a casa del padre Royal, gravemente malato (o forse no), proprio nel momento in cui la loro madre, ormai ex-signora Tenenbaum, sta per risposarsi.

Inizia così uno stravagante tuffo nel passato in una casa in cui nulla sembra esser cambiato. Persino i tre fratelli vestono ancora come una volta, sebbene non siano più gli stessi: cresciuti come veri e propri “bambini prodigio”, ognuno dotato di un differente e spiccato talento personale (lascio a voi scoprire quale!), le loro vite hanno preso strade diverse, cambiando totalmente.

È palese come, dietro questo lavoro, ci sia un profondo e minuzioso studio dei dettagli a partire dalla scelta dei colori, dello stile dei personaggi e persino nelle loro movenze, fino ad arrivare alle musiche, super azzeccate.

A tal proposito, io credo che “i Tenenbaum” sia un po’ l’indie del cinema: potrà non essere il tuo genere musicale preferito, magari non è neanche nella tua top 3, ma ti ritroverai inevitabilmente a canticchiarlo ed ascoltarlo alla radio, perché ti piace!

Stessa cosa accade per i Tenenbaum: tu vedi questa famiglia piena di persone strampalate, ognuna con una sua mania e sebbene sia una realtà molto distante dalla tua, l’unica cosa che riesci a pensare è che vorresti farne parte. Vorresti davvero entrare nello schermo per fare colazione con loro!

Caro Wes, io non so se tutto questo è solo il frutto della tua fantastica immaginazione, oppure fai uso di qualche sostanza per scrivere la sceneggiatura dei tuoi film, ma ti consiglio di continuare così. Continua a portarci nei tuoi mondi favolosi, continua a creare personaggi strepitosi!

Immagini © Buena Vista Pictures

Il voto di Ilaria

9/10

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