E pensare che il cast faceva presupporre un gran filmone… invece La ragazza nella nebbia si è rivelato, a mio modesto parere, un flop totale.
E pensare che il cast faceva presupporre un gran filmone… invece La ragazza nella nebbia si è rivelato, a mio modesto parere, un flop totale.
E pensare che il cast faceva presupporre un gran filmone… che invece si è rivelato, a mio modesto parere, un flop totale. Veder recitare Servillo in questo film, dopo aver potuto apprezzare le sue grandi doti da attore in film come “Il divo” e “La grande bellezza”, è stato imbarazzante. È stato, un po, come se lo avessero declassato, ma a parte Tony, un po tutti gli attori si sono mostrati quasi apatici, non c’era enfasi nella loro parte, come se quel ruolo non gli appartenesse. Scusate se sembro così severa, ma se avrete voglia di guardare questo lavoro, capirete che non sto scherzando. Anche le ambientazioni e la scenografia sembrano molto arrangiate, un film proiettato al cinema, non può avere simili lacune!
Donato Carrisi ci ha propinato la solita trama vista e rivista mille volte: in un paesino di montagna, dove regna la quiete e dove le giornate scorrono monotone, gli abitanti vengono sconvolti dalla scomparsa di una ragazzina adolescente. Ma a parte questo, il film avrebbe potuto anche salvarsi, belle anche le musiche di sottofondo, se non fosse che il caro Carrisi (forse gasato dal fatto che fosse il suo primo lavoro cinematografico), ha voluto strafare ed intrecciare storie senza un senso logico, prove e indizi incongruenti, tanto da farmi rimanere con dei dubbi anche alla fine della visione, per non parlare del finale, talmente arzigogolato, che si è rivelato davvero deludente.
Immagini © Medusa film
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