Consiglio vivamente Ricomincio da me a chiunque creda ancora nel romanticismo e nei buoni sentimenti, non disdegni i cari vecchi cliché e rifugga di atteggiarsi a intellettualoide da strapazzo.
Consiglio vivamente Ricomincio da me a chiunque creda ancora nel romanticismo e nei buoni sentimenti, non disdegni i cari vecchi cliché e rifugga di atteggiarsi a intellettualoide da strapazzo.
Ricomincio da me è semplice e un po’ banale: esattamente come si conviene a ogni commedia romantica che si rispetti.
Dopo aver perso una promozione, concessa a un collega laureato, Maya decide di dimostrare al mondo che l’esperienza maturata in strada è utile quanto gli studi universitari.
Adorabile. Non esiste aggettivo più azzeccato per descrivere questo film, che ci riporta indietro nel tempo, tra la fine degli anni ottanta e l’inizio degli anni novanta, quando i cinema pullulavano di commedie romantiche e il mondo
era un posto migliore.
Consigliato a chiunque creda ancora nel romanticismo e nei buoni sentimenti, non disdegni i cari vecchi cliché e rifugga di atteggiarsi a intellettualoide da strapazzo.
Immagini © Lucky Red
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